La nuova Ferrari 849 Testarossa che scrive il futuro
MOTORS
10 Settembre 2025
Articolo di
Valentina AlfaranoLa nuova Ferrari 849 Testarossa che scrive il futuro
Il 9 settembre 2025, a Milano, Ferrari ha acceso i riflettori sulla 849 Testarossa. Più di una première: uno spazio conquistato per osare, sperimentare, spingersi oltre, perfino rischiare di perdere il controllo per scoprire cosa nasce al limite. È il linguaggio di Maranello: apprendere, trasformarsi, andare avanti senza paura. Il nome Testarossa nacque nel 1956, quando comparve sulla 500 TR a indicare il rosso vivo dei coperchi valvole del dodici cilindri. Tornò nel 1984 con una berlinetta destinata a diventare icona pop, simbolo di un decennio intero. L’essenza Ferrari è sempre stata questa: energia che si reinventa, ricerca che diventa forma e velocità.
Oggi quella fiamma si rinnova, non più un dodici cilindri aspirato, bensì un V8 ibrido plug-in. Heritage, sperimentazione, futuro. La 849 Testarossa è la forma stessa del movimento, è il coraggio della metamorfosi: la nuova era Ferrari è iniziata. Il design lo racconta con forza. La carrozzeria ha proporzioni scolpite, con una coda sdoppiata che richiama le Sport Prototipo degli anni ’70 e dettagli aerodinamici raffinati. Le prese d’aria verticali nelle fiancate, i cerchi forgiati da 20 pollici e lo spoiler attivo che emerge ad alte velocità non sono soltanto estetica: sono funzionalità che diventano forma. Rosso fuoco, giallo Modena, nero ossidiana: i colori storici del Cavallino vibrano su superfici che sembrano vive, proiettando l’auto in movimento anche da ferma.
Sotto la pelle, il cuore tecnologico: V8 biturbo da 830 CV, tre motori elettrici, per un totale di 1050 CV. È la Ferrari di serie più potente mai costruita. Lo dimostrano i numeri: 0–100 km/h in 2,3 secondi, 0–200 in 6,4, velocità massima oltre 330 km/h. Ma non è solo potenza: il sistema FIVE (Ferrari Integrated Vehicle Estimator) anticipa ogni reazione creando un gemello digitale della vettura; lo spoiler attivo genera fino a 415 kg di downforce a 250 km/h; l’ABS Evo e la trazione integrale intelligente con torque vectoring rendono il controllo totale, su strada e in pista.
Dentro, l’abitacolo riflette la stessa tensione tra tradizione e futuro. Materiali pregiati e linee essenziali incontrano tecnologia: volante con comandi fisici, cruscotto digitale configurabile, display dedicato al passeggero, connettività completa. È un lusso sobrio e affilato, costruito per correre e per raccontare una storia. Una storia che affonda le radici nel 1945, quando Enzo Ferrari decise che la sua nuova azienda avrebbe avuto un emblema unico: il Cavallino Rampante. Due anni dopo, nel 1947, la 125 S uscì dai cancelli di Maranello con quel simbolo inciso sul cofano, incarnando per la prima volta l’unione di artigianalità e innovazione che ancora oggi definisce il marchio.
La gamma prevede Coupé e Spider, entrambe disponibili anche nell’allestimento Assetto Fiorano, con 30 kg in meno, sospensioni più rigide e componenti in titanio e fibra di carbonio. Prezzi: 460.000 euro per la coupé, 500.000 euro per la spider, oltre 512.000 euro per l’allestimento da corsa. Consegne dal 2026 e la 849 è già destinata a diventare oggetto di culto.
La Ferrari 849 Testarossa è la prova che evolversi significa aprirsi, apprendere, trasformarsi. Una metamorfosi continua, senza paura. Ogni linea, ogni numero, ogni dettaglio racconta lo stesso principio che guidava Enzo Ferrari: guardare avanti, sempre.
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