Le Fondazioni, il finanziamento al restauro di opere d’arte e siti dall’importante valore artistico e storico. Maison che organizzano eventi e défilé all’interno dei musei e che partecipano alle più importanti fiere di settore, fino a designer che assumono le vesti di curatori d’arte. Come Simon Porte Jacquemus, che ha recentemente curato Mythes, mostra tenutasi al Collège des Bernardins, dove lo stilista francese ha messo in dialogo opere dell’antichità con le sculture di Aristide Maillol.

A queste forme più o meno comuni che il rapporto tra arte e moda può assumere, si aggiunge poi la tendenza – divenuta ormai quasi un’abitudine consolidata – che vede le maison impreziosire le proprie boutique con importanti opere e iconici pezzi di design,a volte in prestito per un periodo limitato: i negozi diventano (quasi) delle gallerie d’arte. Come se la funzione commerciale di questi spazi, sua prerogativa originaria, venisse quasi celata dall’obiettivo di offrire un’esperienza memorabile, e sempre più esclusiva, a chiunque decida di varcare quelle porte protette da elegantissimi doorman in giacca e cravatta.

Accanto al desiderio di offrire un’esperienza capace di restituire fascino e meraviglia, sono molteplici le finalità per le quali sempre più griffe coinvolgono artisti nei progetti di restyling delle boutique. Tra queste la volontà di dimostrare il prestigio culturale, raggiungere un nuovo pubblico che assuma la forma di una community e creare un contatto emotivo con i consumatori che nutrono interesse per l’arte e la cultura.

Lucio Fontana, Concetto Spaziale, Attese, 1960

Gucci, Via Montenapoleone a Milano

Alighiero Boetti, Alternandosi e dividendosi, 1989

Gucci, Mall of The Emirates a Dubai

Matilde Cassani, Tutto, 2019

Gucci, New Bond Street a Londra

Théo Mercier, Headless Power, 2025

Saint Laurent, Via Montenapoleone a Milano

Ugo Mulas, Lucio Fontana – L’Attesa, 1965

Saint Laurent, Via Montenapoleone a Milano

Fabio Viale, Venere di Milo, 2025

Bvlgari, Via Montenapoleone a Milano

Michelangelo Pistoletto, Color and Light,2024

Tiffany & Co., Via Montenapoleone a Milano

Daniel Arsham, Stratified Venus of Arles, 2025

Tiffany & Co., Via Montenapoleone a Milano

Pablo Picasso, Femme à la Robe Verte, 1954

Tiffany & Co., Via Montenapoleone a Milano

Julian Schnabel, The Nine Skies and Mountain Fortress II

Tiffany & Co., Via Montenapoleone a Milano

Jean-Michel Basquiat, Equals Pi, 1982

Tiffany & Co., Fifth Avenue a New York

Edoardo Piermattei, Rock The Craft, 2025

Fendi, Via Montenapoleone a Milano

Roberto Sironi, Ruins, 2025

Fendi, Via Montenapoleone a Milano

Alfonso Clerici, Art for Louis Vuitton, 2025

Louis Vuitton, Via Montenapoleone a Milano