STYLE

24 Ottobre 2024

Articolo di

string(15) "Camilla Bordoni"
Camilla Bordoni

Il tailoring non è mai stato così genderless

STYLE

24 Ottobre 2024

Articolo di

Camilla Bordoni
Tailoring Genderless Bella Hadid Saint Laurent
Courtesy of Saint Laurent

Il tailoring non è mai stato così genderless

È ufficiale, la tailoring mania è scoppiata. Che sia colpa dell’officeore o degli strascichi del “man in finance“, il trend del completo + cravatta sta vivendo un momento di vero rinascimento, che va oltre il semplice abbigliamento formale. Il suit si sta demistificando, diventando a tutti gli effetti un mezzo glamour per la libera espressione di individualità genderless. Invero, dobbiamo dirvi che è già da parecchio tempo che la moda sartoriale ha preso una piega decisamente più contemporanea rispetto al passato, e non di certo dopo che è stato annunciato il tema del Met Gala, “Superfine: Tailoring Black Style”.

All’insegna dell’American gigolò con Richard Gere, il ritorno del tailoring era già visibile sulle passerelle delle stagioni passate. Poi completi e blazer hanno conquistato gradualmente gli armadi dei trend setters globali e dei Vip (oltre ai VIC, very important clients, ndr), sfidando le barriere del genere in favore della fluidità. Vi sarà sicuramente capitato di vedere celebrità come Beyoncé, Zendaya e Billie Eilish adottare look sartoriali in occasione dei tappeti rossi, mescolando elementi maschili e femminili così da creare outfit audaci, freschi e, in un certo senso, emancipati.

D’altra parte, le grandi case di moda come Saint Laurent, Alexander McQueen o Bottega Veneta hanno chiaramente intuito il potenziale di questa estetica, cavalcando così la rinascita del tailoring e proponendo looks che incorporano nella sihouette tagli netti, forme oversize e linee ibride che bene si adattano alla quotidianità. Tutti elementi, questi, apprezzati pure dalla Gen Z, che per l’appunto sembra proprio non disdegnare affatto questo sense of style. Inoltre, il profilo di fashion analysis @databutmakeitfashion ha notato che il “corporate workwear” compare per il 33% nelle collezioni di numerose griffe.

In definitiva, possiamo dire che il vestirsi bene sta ritornando un gesto quotidiano non riservato solo agli eventi formali? Di fatto il tailoring si sta discostando dalla mera idea di un trend virale da seguire per una manciata di like. E queste star e fashion house ve lo dimostrano.

Saint Laurent

Bella Hadid Tailoring Saint Laurent Genderless

Beyoncé

Beyoncé Tailoring Genderless

Valentino

Valentino Tailoring Genderless

Zendaya

Zendaya Tailoring Genderless

A$ap Rocky

ASAP Rocky Tailoring Genderless

Bottega Veneta

Bottega Veneta Tailoring Genderless

Schiaparelli

Schiaparelli Tailoring Genderless

Moschino

Moschino Tailoring Genderless

Damiano David

Damiano David Tailoring Genderless

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