Il sito Preply, piattaforma globale di apprendimento delle lingue, ha intervistato oltre 1.500 abitanti delle 19 città più grandi d’Italia, chiedendo loro quanto spesso osservino alcuni comportamenti e quanto siano frequenti nelle città in cui vivono. Tra questi c’è anche la maleducazione, basata su fattori come lasciare o meno la mancia o essere scorbutici con chi arriva da fuori. Raccolti i dati è stata stilata una classifica delle 10 città più maleducate nel nostro paese.

Graduatoria alla mano, le città più maleducate d’Italia risultano essere Venezia, Catania e Parma. In una scala che va da 1 a 10, queste tre città hanno ottenuto dagli intervistati un punteggio poco superiore a 6,5. Sensibilmente oltre il punteggio medio di 6,10. I comportamenti maleducati più diffusi sarebbero passare tanto tempo usando il cellulare in pubblico e atteggiamenti non ottimali quando si è alla guida di un’auto, come non rallentare fino all’ultimo o non lasciare passare i pedoni. È il capoluogo veneto a detenere il primato, staccando di poco le altre due “rivali”. Al quarto posto Milano con 6,33 punti, seguita a sua volta da Brescia e Roma. Completano la top 10 Genova, Trieste, Torino e Taranto. 

Ovviamente questo studio permette tra le città prese in considerazione di stabilire anche quali siano le più educate. Padova si è piazzata al primo posto, davanti a Firenze. Modena e Verona si dividono l’ultimo gradino del podio a pari merito. Tra gli altri comportamenti, gli abitanti di Messina si sono guadagnati il titolo di più generosi.