La Farmacia del Cambio di Torino presenta La Sfera, il suo nuovo croissant sferico
FOOD & BEVERAGE
19 Marzo 2024
Articolo di
Dario SimonettiLa Farmacia del Cambio di Torino presenta La Sfera, il suo nuovo croissant sferico
Oltre ad essere una delle città italiane maggiormente ricche di storia e di cultura, Torino rientra di diritto tra le capitali gastronomiche del Belpaese, grazie alla sua lunga lista di piatti tipici: gianduiotti, grissini, Bicerin, vitello tonnato e pizza al padellino sono infatti solo alcune delle pietanze che hanno consentito al capoluogo piemontese di distinguersi in ambito culinario, arrivando ad essere considerata come una delle 10 città in cui si mangia meglio al mondo.
Tuttavia, ricette della tradizione a parte, Torino è anche nota per la creatività e l’originalità di locali come la storica Farmacia del Cambio, boutique del gusto che, nonostante potesse già vantare una nomea d’eccellenza, negli ultimi anni è diventata una vera e propria Mecca per qualunque cittadino e gourmand alla scoperta della bontà della prima capitale d’Italia.
Dopo il successo del Crubik, lo spigoloso croissant a forma di cubo che ogni mattina attira una coda interminabile alle porte del piccolo locale di piazza Carignano, domenica 17 marzo la Farmacia del Cambio ha dunque presentato ufficialmente la Sfera, l’ultima aggiunta alla sua prelibata linea di viennoserie: frutto di un progetto di ricerca e sviluppo durato 7 mesi, la novità rappresenta “un progresso nella costante ricerca di qualità ed eccellenza”, come raccontato dalla Pastry Chef Giorgia Mazzuferi.
Come suggerisce il nome, il dolce è a tutti gli effetti un croissant sferico, una struttura sfogliata priva di lati riempita della tipica crema al Gianduja presente all’interno della “1757”, altra delizia firmata dalla dolce boutique del Ristorante Del Cambio guidato da Matteo Baronetto, contrariamente dal Crubik che è invece farcito con la tradizionale crema pasticcera.
Essendo priva di lati, vorremmo far percepire all’ospite un’esperienza di gusto continua e senza interruzioni, che si estende in ogni dettaglio: dalla sfogliatura, alla lievitazione fino alla farcitura di gianduja che ha già riscontrato successo all’interno della “1757”, una brioche al cacao ripiena di pralinato alla nocciola
Maria Ida Sica Hospitality Manager al Ristorante Del Cambio
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