Nella giornata di oggi è stato rilasciato uno dei modelli di sneakers più interessanti dell’ultimo periodo, non tanto per lo schema di colori stravagante o per la grande cura dei dettagli che lo contraddistinguono, ma soprattutto per l’originalità e l’importanza del messaggio che si cela dietro esso.

Stiamo parlando delle Jordan 1 Mid “Fearless” realizzate da Nike in collaborazione con Melody Ehsani, celebre designer di Los Angeles, cresciuta in una famiglia di origine persiana. Quest’ultima ha dunque deciso di sfruttare questa incredibile occasione per trasmettere alcuni importanti messaggi di positività e uguaglianza.

E quale migliore scarpa, se non la Jordan 1, per diffondere questi ideali? La silhouette di punta della casa di Beaverton è da sempre oggetto del desiderio di tutti gli appassionati dell’universo urban, nonché grandissimo mezzo di espressione da qualche anno a questa parte, dopo essere divenuta il fulcro di moltissime collaborazioni rilasciate nell’ultimo periodo.

La sneaker in questione è stata dunque rivisitata totalmente attraverso l’utilizzo di una scala cromatica davvero molto particolare: la scarpa destra si presenta nelle tinte del rosso, arancione e rosa, mentre quella sinistra si veste di un mix tra il navy, l’azzurro e il verde. In entrambe possiamo riscontrare la presenza dei pannelli bianchi laterali e dello Swoosh di colore nero.







Uno dei dettagli che saltano immediatamente all’occhio osservando queste sneakers sono sicuramente i due quadranti dorati di orologio, utilizzati al posto dei lacelocks. La midsole di colore bianco è inoltre impreziosita da una frase scritta a mano molto interessante, intorno alla quale con grande probabilità si sviluppa l’intero progetto. Quest’ultima recita: “If you knew what you had was rare, you would never waste it”, ovvero: “Se sapessi che ciò che possiedi fosse raro, non lo sprecheresti mai”.

Il significato di questo breve aforisma è sicuramente emblematico della società contemporanea, con particolare interesse all’universo del reselling. Al giorno d’oggi infatti è molto diffusa tra i più giovani la tendenza ad apprezzare un prodotto solamente perché quest’ultimo sia limitato o esclusivo, e di conseguenza ricercato da tutti. La designer statunitense vuole dunque andare oltre questi pregiudizi, invitando noi tutti a sviluppare e perseguire una nostra personale idea di stile, senza farci influenzare eccessivamente dall’opinione pubblica.