Elon Musk ha cominciato il suo 2023 battendo un record mondiale. Ma non è un traguardo positivo. Il CEO di Tesla, SpaceX e Twitter ha infatti fatto registrare “la più grande perdita di fortuna personale nella storia”, vedendo crollare il suo patrimonio di di 200 miliardi di dollari.

La storia finanziaria dell’imprenditore è contraddistinta da periodi di alti e bassi, piena di colpi di scena da sceneggiatura cinematografica e intuizioni geniali o stravaganti a seconda dei casi, percorrendo un lungo filo surreale. Questa volta il crollo del suo patrimonio è cominciato dopo l’acquisto di Twitter lo scorso novembre. Per l’acquisizione del celebre social network il miliardario aveva liquidato alcune azioni di Tesla, che in quel momento valeva complessivamente quasi 1000 miliardi di dollari. Le bizzarre scelte imprenditoriali di Musk nella gestione del social network e le controversie per le sue idee hanno portato a un ridimensionamento delle azioni di Tesla, che, nel corso del 2022 hanno perso oltre il 65% del proprio valore, di cui l’11% soltanto negli ultimi giorni dell’anno.

Le conseguenze sono costate a Musk lo status di persona più ricca del mondo, venendo superato da Bernard Arnault, l’imprenditore a capo della holding francese LVMH proprietaria, tra gli altri, di Louis Vuitton. Questo ridimensionamento patrimoniale è una perdita epocale, la più grande nella storia, che conferisce ad Elon Musk questo record, seppur negativo. Prima di lui solo Jeff Bezos aveva fatto “meglio” in un arco di tempo molto ristretto. Oggi Musk avrebbe un patrimonio di 144,4 miliardi di dollari, secondo le ultime stime di Forbes.