Aperto da poche settimane a Milano, lo storico retailer inglese End. Clothing ha ospitato GCDS, brand guidato da Giuliano Calza, per dar vita ad un party esclusivo e per presentare una capsule collection collaborativa.

Caposaldo della cultura streetwear nel mondo, per la prima location al di fuori del confine inglese ha optato proprio per la capitale della moda italiana per inaugurare il suo nuovo flagship. L’anima streetwear ma leggera e giocosa di End. ha scelto uno dei simboli fashion del capoluogo meneghino, GCDS, che sin dalla sua fondazione si pone l’obiettivo di rinnovare l’immaginario Made in Italy portando freschezza, originalità e pop culture.

Via dei Mercanti 21, dunque, è diventata location di una serata esclusiva dove buona musica, volti noti e una linea di felpe in pile, top in rete, cappellini, slipper e T-shirt hanno conquistato i presenti. Per l’occasione, tutta la capsule collection ha sfruttato due elementi tipici della cultura underground: il viola e il logo co-branding in stile graffiti.

Uno statement di stile, dunque, che rinnova l’importanza del variegato portafoglio artistico, ma soprattutto estetico, che il panorama italiano può offrire, partendo proprio da giovani creativi, e che ci fa riflettere sulla risonanza che retailer così grandi possano avere sulla fashion e street culture internazionale.

La collezione GCDS x End. Clothing è acquistabile esclusivamente presso lo store milanese.