Giorgio Armani ha parlato del suo futuro
STYLE
24 Aprile 2024
Articolo di
Adele StiglianoGiorgio Armani ha parlato del suo futuro
Tempo di riflessioni e possibili cambiamenti per Giorgio Armani, che il prossimo 11 luglio compirà novant’anni. Lo stilista e imprenditore ha rilasciato delle dichiarazioni a Bloomberg che riguardano il futuro del suo marchio, fondato a Milano nel 1975 insieme a Sergio Galeotti.
Re Giorgio ha sempre preferito l’indipendenza del suo impero rispetto ai grandi colossi – come LVMH e Kering – che metterebbero a rischio la creatività e l’identità del brand. Mantenere l’indipendenza del marchio dimostrerebbe una sorta di ricca e vigorosa resistenza italiana – vedi Prada, Moncler, Brunello Cucinelli, Zegna, Ferragamo – davanti ai giganti del profitto ma allo stato attuale Armani non si sente di escludere la possibilità di un’acquisizione futura:
L’indipendenza dai grandi gruppi potrebbe ancora essere un valore per il gruppo Armani in futuro, ma non mi sento di escludere nulla. Ciò che ha sempre caratterizzato il successo del mio lavoro è la capacità di adattarsi ai tempi che cambiano. Al momento non prevedo un’acquisizione da parte di un grande conglomerato del lusso ma, come ho detto, non voglio escludere nulla a priori, perché sarebbe un modo di agire poco imprenditoriale.
Giorgio Armani Stilista e imprenditore
Il marchio, che non comprende più solo il fashion ma include anche arredo, design e hospitality, non è quotato in borsa e anche questa potrebbe essere un’opzione che Giorgio Armani prenderebbe in considerazione per il futuro – lui spera lontano.
Secondo Milano Finanza il gruppo Armani avrebbe un valore di 5 miliardi di euro e la capitalizzazione dovrebbe essere di circa 25 volte gli utili. Nel settembre 2023 lo stilista avrebbe deciso di cambiare lo statuto della sua holding annunciando, per quando si aprirà la successione, l’introduzione di due categorie di azioni prive del diritto di voto, consentendo quindi a nuovi investitori di entrare nel capitale ma senza poteri decisionali. Una mossa che potrebbe aprire a una futura quotazione in borsa.
Lo stilista non ha eredi diretti e per quanto riguarda la sua successione ha parlato di «un gruppo di persone fidate a me vicine e da me scelte». Lo stilista oggi possiede il 99,9% di cui lo 0,1% fa capo alla Fondazione Giorgio Armani. I tre nipoti, Silvana e Roberta, figlie del fratello Sergio e Andrea Camerana figlio della sorella Rosanna, fanno tutti parte del consiglio di amministrazione, dove siedono anche Leo Dell’Orco e Federico Marchetti, l’imprenditore fondatore di Yoox.
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