Per celebrare e dire addio alla gamma Huracán, dopo un decennio sul mercato, Lamborghini ha presentato la Huracán Super Trofeo Jota, un’edizione limitata a sole 10 unità (tutte già vendute).

Il nome del modello deriva dal campionato monomarca Lamborghini e richiama le specifiche delle auto da competizione stabilite dal regolamento FIA. Con un design basato su quello della Huracán STO, la STJ esalta le qualità e lo spirito racing della STO anche grazie a un pacchetto aerodinamico sviluppato dagli ingegneri della Lamborghini Squadra Corse, rappresentando così l’apice delle prestazioni raggiunte nella storia dei modelli Huracán.

Per differenziarla dagli altri modelli Huracán, rendendola così ancora più esclusiva, il Lamborghini Centro Stile ha pensato a delle livree diverse per la SJT: una con finitura blu con tetto nero e accenti rossi e bianchi a contrasto, l’altra in grigio con tetto nero combinato con dettagli rossi e bianchi. Entrambe le versioni includono una targhetta dedicata e numerata in carbonio “1 di 10” con la possibilità di personalizzare una targhetta aggiuntiva sul lato passeggero.

Come la STO, la STJ eroga una potenza massima di 640 CV a 8.000 giri/minuto, sviluppando una coppia di 565 Nm (a 8.000 g/min) da gestire con il cambio LDF (Lamborghini Doppia Frizione) a 7 marce, abbinato alla sola trazione posteriore. Il motore aspirato V-10 è un simbolo della storia di Lamborghini e di certo ha contribuito al successo della gamma Huracán, presentata nel 2014, che però entro fine 2024 verrà sostituito da una nuova auto sportiva equipaggiata con un nuovo sistema ibrido che dovrebbe prendere il nome di “Temerario”.