Tra le esperienze culinarie più particolari di sempre, Le Petit Chef ha raggiunto nel giro di pochi anni una popolarità notevole, diventando estremamente virale sui social grazie alla sua particolarità: lo chef più piccolo al mondo, come suggerisce il titolo, è infatti pronto a stupire i commensali preparando davanti ai loro occhi una ricercata cena composta da cinque portate.

Dopo aver fatto il giro del mondo, andando a toccare città come Parigi, Roma, Singapore, Hong Kong e perfino Como, lo show del cuoco alto solamente 6 centimetri è arrivato anche a Londra, grazie alla collaborazione tra il London Cabaret Club e la Blommsbury Ballroom, dove i commensali potranno ammirare uno spettacolo unico nel suo genere direttamente dal loro tavolo.

Per l’occasione, infatti, quest’ultimo diventerà il palcoscenico su cui Le Petit Chef metterà in piedi la propria esibizione, attraverso l’utilizzo di proiezioni 3D immersive, preparando dunque una dopo l’altra le pietanze che verranno successivamente servite ai clienti all’interno degli stessi piatti.

Terminato lo show tecnologico, gli spettatori avranno poi modo di gustare prelibatezze come la Bouillabaisse, l’insalata di burrata, il risotto all’aragosta, il filetto di Hereford o la Crème Brûlée alla vaniglia, scegliendo tra quattro diversi tipi di menù: “Le Petite Chef Classic” (119 sterline), “Le Grand Chef” (149 sterline), “Le Petite Chef Vegetarian” (119 sterline) e “Junior Chef” per i bambini (59 sterline).

Le Petit Chef è nato nel 2015 grazie alla creatività dell’agenzia artistica Skullmapping, basata in Belgio e specializzata in proiezioni e tecnologie 3D, e ha raggiunto in pochi anni una popolarità tale da intrattenere milioni di persone in oltre 50 ristoranti in tutto il mondo.