LVMH, la holding di proprietà di Bernard Arnault che possiede molte maison e marchi d’eccellenza, sarebbe pronta ad acquisire una nuova proprietà ricca di storia e di fascino, presente in Italia. Nella fattispecie si tratta del Castello di Urio, che svetta imponente sul Lago di Como, e che è caratterizzato da alcune torri merlate, da cui prende il nome.

Raramente aperta al pubblico, questa residenza è visitabile solo tramite prenotazione, in alcuni giorni specifici, ed è spesso stata meta di ritiri spirituali, grazie all’oasi che la circonda. Il Castello di Urio, attualmente, fa parte dell’Opus Dei, un movimento spirituale del XVI secolo, ma negli anni sono state varie le casate nobiliari a potervi mettere mano, come i conti Della Porta, Castelbarco e Dupuy.

E proprio LVMH, che non ha mai fatto segreto della passione che nutre nei confronti del settore dell’hospitality, espressa soprattutto nel nostro Paese, sarà la prossima ad acquisirlo: tra le proprietà già in suo possesso, infatti, spicca il Cipriani di Venezia, uno degli hotel più sfarzosi della laguna, l’hotel Caruso a Ravello, immerso nel verde della Costiera Amalfitana, lo Splendido di Portofino, e molti altri, di cui i più recenti in Costa Smeralda.

Stando alle ultime informazioni emerse, dunque, il Castello di Urio, entro il 2024, avrà un nuovo proprietario, grazie all’intermediazione del gruppo Belmond, con cui ha già numerose residenze.