Un’altra fashion week è passata, un’altra settimana intensa per la città di Milano che, come di consueto, diventa punto di riferimento della moda a livello globale.
Sono tante le celebrità che nella settimana sono passate a salutare la Madonnina, dalle sorelle Hadid ad A$AP Rocky fino ad arrivare a Jennifer Lopez.

E’ proprio la neo-cinquantenne Jlo a rubare la scena, chiudendo la sfilata presentata da Donatella Versace in un abito verde che ha lasciato tutti a bocca aperta, facendo passare in secondo piano tutte le modelle che avevano calcato precedentemente la passerella.
L’abito che indossava era una rivisitazione dell’iconico look con cui si era presentata ai Grammy, nel lontano 2000.



Sfilata rivoluzionaria invece per Gucci ed Alessandro Michele, che con la sua SS20 vuole celebrare il cambiamento nel rispetto di ogni forma di diversità.
Rivoluzionario è anche l’inizio dello “show” con le modelle immobili, trascinate da un nastro-trasportatore verde acqua, al centro di un set totalmente bianco.
Divise, abiti da lavoro e indumenti di costrizione (camicia di forza compresa) aprono la sfilata con il solo scopo di veicolare il messaggio di Alessandro Michele, una visione estrema dell’uniforme che la società vuole cucirci addosso.




Alla #mfw c’è anche spazio per i dinosauri. GCDS porta infatti un enorme T-rex sulla passerella, un modo geniale per rendere omaggio agli idoli di una generazione come lo sono stati Jurassic Park e Steven Spielberg.
Non c’è solo scenografia nella sfilata proposta da Giuliano Calza, ma c’è anche molta sostanza; il vero tema era “K-Hawaii” risultato dell’unione di Hawaii e Kawaii ovvero la cultura giapponese della tenerezza.
Il risultato di questa ondata di riferimenti è una collezione fantastica, che non si prende troppo sul serio, un vero e proprio antidoto alla noia.




La settimana della moda meneghina lascia così spazio alla Paris Fashion Week, tra le maison a sfilare nella capitale francese ci saranno Off-White, Rick Owens, Valentino e Louis Vuitton.