Winter can’t wait. Si intitola così il nuovo cortometraggio realizzato da Moncler Grenoble, che arruola Paolo Sorrentino per la sua personale lettera d’amore alla winter season. Presentato oggi, in occasione del solstizio d’inverno, il corto girato dal regista partenopeo celebra il legame del marchio di Remo Ruffini con l’universo delle montagne. Da questo legame, nel 2009, nasce la volontà di Moncler di lanciare una ski collection, che proprio dalla cittadina ai piedi delle Alpi francesi prende il nome.

Fu nei pressi di Grenoble, infatti, che nel 1952 René Ramillon e André Vincent fondarono il brand inizialmente specializzato nell’attrezzatura da montagna, tra sacchi a pelo e tende, e che nel tempo ampliò la sua gamma fino a diventare un top player nel settore grazie alla visione di Remo Ruffini, che lo rilevò nel 2003 trasformandolo nel Moncler che tutti conosciamo. Ma sebbene il marchio, insieme a Stone Island, sia oggi una realtà da quasi 3 miliardi di ricavi (2023), custodisce nel DNA una serie di piccoli gesti e abitudini ricorrenti, legati alla vita in montagna, che rivivono nel progetto firmato da Sorrentino.

La voglia di stare insieme, la complicità e l’attesa trepidante di poter finalmente svolgere tutte le attività sportive tra le vette innevate. Una serie di emozioni ricorrenti, raccontate ora dalla sensibilità di Sorrentino. Ecco allora i protagonisti del video indossare i capi firmati Moncler Grenoble, siano essi nuovi o d’archivio, ma sempre caratterizzati dall’equilibrio tra funzionalità, stile e colori audaci, che si arrampicano, sciano o vanno sullo snowboard. Questa volta però tra le mura di casa, mentre «Winter can’t wait» risuona nelle loro menti.