Il World Happiness Report è considerato uno degli studi più interessanti in relazione al livello di benessere e soddisfazione dei cittadini di tutto il mondo. Recentemente il documento è stato aggiornato e condiviso al pubblico nella sua edizione per il 2023, lasciando trasparire alcune novità inaspettate, ma anche parecchie riconferme rispetto ai dati degli ultimi anni.

I criteri adottati per la stesura di questa speciale classifica si basano su un sistema di sondaggi e questionari sottoposti agli abitanti di oltre 150 Paesi in tutto il mondo, con lo scopo di misurare il livello medio di felicità percepita da ognuno di loro negli ultimi tre anni. I parametri presi in considerazione quest’anno per condurre lo studio sono fondamentalmente sei: supporto sociale, reddito, salute, libertà, generosità e assenza di corruzione.

La top ten di Paesi più felici

I risultati parlano chiaro e lasciano intendere una tendenza che ormai da qualche anno va sempre più consolidandosi: sembra infatti che i Paesi del Nord Europa riescano a garantire un livello di appagamento per i propri cittadini mediamente più alto (o comunque più equamente suddiviso tra le misure di valutazione) rispetto a tutte le altre nazioni al mondo.

Secondo il World Happiness Report 2023 le prime tre posizioni in classifica sono infatti occupate rispettivamente da Finlandia, Danimarca e Islanda, seguiti poi a ruota da Israele, Olanda, Svezia, Norvegia, Svizzera e Lussemburgo a completare la Top 10.

In conclusione, secondo chi si è occupato dello studio, i Paesi nordici riescono a ottenere un punteggio così elevato perché in grado di stimolare un alto livello di fiducia sia sul piano istituzionale che su quello personale.