TRAVEL

5 Giugno 2025

Articolo di

string(15) "Dario Simonetti"
Dario Simonetti

Dentro l’hotel di Pharrell a Miami

TRAVEL

5 Giugno 2025

Articolo di

Dario Simonetti

Dentro l’hotel di Pharrell a Miami

Partita nel mondo della musica ormai più di trent’anni fa, la carriera di Pharrell Williams ha presto superato i confini dell’industria discografica, spingendosi verso territori sempre più ampi della produzione creativa: dalla moda al design, passando per il wellness e giungendo all’hospitality.

Se oggi il suo nome è legato soprattutto al ruolo di direttore creativo di Louis Vuitton, infatti, non tutti sanno che nel 2021 l’artista di Virginia Beach ha trovato modo di estendere il suo immaginario anche nel settore dell’hospitality, firmando un progetto che riflette a pieno la sua visione fatta di leggerezza, colore e spirito di evasione.

Nato dalla collaborazione con l’imprenditore David Gruntman, dunque, The Goodtime Hotel sorge nel cuore di Miami, una città dove il desiderio di Pharrell di creare un’oasi di rivitalizzazione e divertimento ha trovato terreno fertile nello spirito vivace e multiculturale di South Beach. Non a caso, l’insegna è stata pensata per riflettere l’iconica architettura Art Déco della zona, reinterpretandone le forme e i colori con un tocco contemporaneo, giocoso e caratterizzato dall’ampio utilizzo di colori pastello e richiami vintage.

Progettata dallo studio newyorkese Morris Adjmi, la struttura di Washington Avenue si presenta come un parallelepipedo bianco dalla facciata ondulata, che con le sue ampie vetrate a specchio sembra essere un chiaro omaggio al patrimonio architettonico di Miami. Varcata la soglia d’ingresso, gli ospiti sono accolti nell’atrio da un murales dipinto a mano raffigurante scenari tropicali, un’estetica che sembra anticipare il mood vibrante che permea gli interni firmati dal designer Ken Fulk. Nella hall, infatti, si alternano poltrone in rattan, mobili retrò, cuscini dalle stampe animalier e dozzine di piante esotiche, creando un contrasto armonico con i colori tenui della palette.

Proprio la scelta cromatica rappresenta forse il tratto più distintivo dell’hotel: tutti gli ambienti, dalle 266 camere agli oltre 9.000 metri quadrati di spazio pubblico, sono infatti dominati da innumerevoli sfumature di rosa. Una scelta che rievoca tanto il calore solare della Florida quanto l’eredità Art Déco che da sempre definisce l’identità visiva di Miami.

Per questo, la fotografia più emblematica dello spirito del Goodtime è indubbiamente rappresentata dalla piscina sul rooftop: un’esplosione di tinte pastello, dove il rosa dei gazebi, delle passerelle e dei lettini si sposa perfettamente con il verde menta degli ombrelloni e l’azzurro dell’acqua, il tutto avvolto dalla vegetazione rigogliosa curata dal landscape designer Raymond Jungles.

Tra i servizi, poi, l’hotel include un bar, una palestra all’aperto e un ristorante mediterraneo informale — lo Strawberry Moon — ideale per colazione, pranzo, cena o un cocktail serale.

@soldoutservice • latest fashion news on tik tok

advertising

@soldoutservice • latest fashion news on tik tok

advertising

most read

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

related

most read

condividi su

Link copiato
negli appunti!

Iscriviti alla newsletter

Privacy(Obbligatorio)