Qualche anticipazione l’avevamo avuta già ai Grammy Awards con Anitta che in Atelier Versace aveva scelto di puntare sul successo che lo stile gotico sta riscuotendo, specialmente dopo la serie Netflix “Wednesday”: la cantate brasiliana ha indossato un vestito bustier total black, con strascico plissettato in pelle che sembrava richiamare il manto di un animale o le piume di un uccello. Anche Doja Cat, ha optato per con abito nero lucido di stesso taglio, sempre Atelier Versace. 

Il trionfo della pelle però l’abbiamo sicuramente notato nelle serate del Festival: 10 anni dopo la prima partecipazione a Sanremo e la vittoria arrivata nel 2013 con “L’Essenziale”, Marco Mengoni è tornato sul palco dell’Ariston con “Due Vite”, conquistando anche in quest’edizione il gradino più alto del podio e il cuore dei telespettatori. Oltre alla canzone, a non lasciarci indifferenti è stato sicuramente il suo look, diverso dallo smoking e dai completi over con cui siamo abituati a vederlo. Guidato dal suo stylist Lorenzo Posocco, per il debutto Mengoni ha scelto lo stile glamour e audace di Atelier Versace: tuta in pelle nera caratterizzata da camicia con colletto sbottonato e tasche utilitarie, e pantaloni coordinati, entrambi decorati con i bottoni dorati che ritraevano l’inconfondibile Medusa. A segnare la vita una cintura di borchie, ha scelto degli stivali a punta quadrata e per illuminare il look multi collane sottili di oro e orecchini con diamanti firmati Tiffany & Co. L’effetto è sicuramente un total leather anni ’80, dal gusto vintage ma super apprezzato. Nella terza serata il cantautore ha rimarcato la sua scelta glam con un modello Versace ’93: sempre una tuta, sempre in pelle, ma stavolta composta da un pantalone biker skinny, gilet con zip, tasche e cinturini tempestate di borchie. “Ti sei meritato la standing ovation, eri elegantissimo. Sei l’orgoglio italiano”, ha commentato Donatella Versace con una storia Instagram. 

Se diciamo fashion, musica e tendenze, risulta difficile non parlare di Fedez. Durante la sua performance sulla nave da crociera Costa Smeralda, ormeggiata al largo di Sanremo e in collegamento con il teatro Ariston, il cantante si è esibito in un freestyle prodotto da Salmo che ha generato non poche polemiche. Tutti d’accordo invece sul suo look minimal quanto efficace: total black con trench di pelle firmato Prada SS23 e sneaker. Oltre a Salmo e Fedez, dal palco sul mare si è esibito anche Guè in giacca doppiopetto di pelle rossa abbinata al berretto, T-shirt nera, sneaker e jogger di pelle nera con stripe rosse.

Cavalcando le tendenze, Levante ne ha centrate due in un solo outfit: look in pelle e underwear a vista con le creazioni firmate Etro by Marco De Vincenzo e scelte con il supporto del suo stylist Lorenzo Oddo. La cantate ha rubato la scena con un body di pelle nero abbottonato fino al collo, impreziosito da cuciture e ricami floreali tono su tono. Alla jumpsuit di pelle ha abbinato un paio di collant neri sottilissimi e sandali con tacco largo dal plateau altissimo. 

Per la terza serata del Festival, anche Ultimo ha puntato su un total leather di Emporio Armani: scelta diametralmente opposta rispetto al dolcevita smanicato con la zip e pantaloni slim e sneakers nere della prima serata. Cambia il tessuto ma restano invariati colore e sostanza, perchè l’artista e il suo stylist Lorenzo Posocco scelgono di non osare. Gli outfit dell’esordiente Shari sono invece firmati D&G: nella terza serata, la cantante ha indossato un abito midi con dettagli bustier in vernice rosso vulcano che strizza l’occhio all’effetto leather così in hype.

Archiviato il Festival di Sanremo, i riflettori si sono spostati sulla fashion week che travolge le città della moda. A stupire tutti, come sempre, è Julia Fox che per le sue apparizioni a New York ha scelto outfit davvero appariscenti e sopra le righe. A far discutere più di tutti è stato un completo in pelle con cut out nero dal cui retro spuntava una lunga coda di cavallo, abbinato alla borsetta a forma di cane di Thom Browne.

Anche se le temperature sono ancora rigide, Hailey Bieber ci fa venire voglia di primavera con il suo bomber nero total leather. Invece del chiodo, la It Girl sceglie il giubbotto anni ’80 e lo abbina in diversi modi: quello che indossa è un modello vintage di 23 Lux, second-hand online di lusso con pezzi unici. Venduto a un prezzo di 289 dollari, è sold out. Hailey declina lo stesso capo in diversi look: un completo con micro gonna, sempre in pelle, firmata Y/Project e sopra un classico maglione scollo a V colleggiale di Cos, con un jeans a gamba dritta su un crop-top o una T-shirt bianca semplice e sneaker, o ancora con track pants e una maxi hoodie a contrasto.

Da New York a Milano, passando per Londra, sono tante le celebrity che scelgono un look total in pelle per partecipare alle sfilate. In occasione dello show di Alberta Ferretti, la modella Sara Sampaio ha scelto una giacca trench corta e un’ampia gonna in pelle marrone così come Bianca Balti che ha indossato invece un trench destrutturato in pelle marrone abbinandolo a un paio di pantaloni a frange. Outfit in pelle anche per Giulia Salemi presente alla sfilata di Roberto Cavalli con un mini-dress che abbina la texture pitonata alla pelle nera e leopardata, dettagli peculiari della creatività del direttore creativo Fausto Puglisi.