Per celebrare il segnante impatto che l’operato di Vivienne Westwood ha avuto sull’industria fashion, la London Fashion Week sarà celebrata in memoria della defunta stilista.

La designer, scomparsa a dicembre all’età di 81 anni, è diventata famosa negli anni ’70 grazie al suo stile irriverente e rivoluzionario nei confronti della società, vestendo nel corso della sua carriera alcune delle donne più famose del mondo tra cui Adele e Lady Gaga.

Il nuovo presidente del British Fashion Council, David Pemsel, ha dichiarato: “Lei rappresentava tutto ciò che di brillante c’era nell’intersezione tra Britishness e moda”. Pemsel, che ha assunto il suo ruolo triennale al BFC a settembre, ha aggiunto: “Era un’autentica icona e un’attivista. Ha usato la sua piattaforma per parlare di cambiamento climatico, diritti civili, libertà di parola. Lei è l’incarnazione della nostra straordinaria industria”.

In seguito all’annuncio, ci si può aspettare che diversi designer rendano omaggio a Vivienne nei propri spettacoli: la fashion week, che durerà fino a martedì, vedrà 127 marchi esibire i loro progetti in 104 sfilate fisiche e 41 digitali.

L’edizione di settembre della settimana della moda, una delle più attese dal 2020 e dall’inizio della pandemia, era stata annullata a causa della morte della regina: questa situazione ha creato un grande fomento “represso” per l’evento, contribuendo a riversare ancora più aspettative verso la fashion week londinese del 2023.