Svelare un segreto a qualcuno crea inevitabilmente un legame emotivo (si spera duraturo) tra le parti coinvolte. Non sorprende, quindi, che sempre più maison condividano contenuti sui social per rivelare gesti, procedimenti e preziose tecniche celate dietro la realizzazione degli item più amati, con l’obiettivo di instaurare un rapporto più intimo con la propria community. D’altronde, l’atto di acquisto è solo l’ultima tappa del viaggio.

Un viaggio che parte dallo storytelling, passa poi attraverso la narrazione del heritage e dei valori di una maison, la creazione di esperienze esclusive ed emozionali – quelle offerte in store, ma anche attraverso i sempre più flessibili e-commerce – e ora anche attraverso la rivelazione di quello che viene definito il Making Of.

Erano i primi anni Duemila quando in TV spopolava How It’s Made, un programma televisivo che raccontava tutte le fasi della produzione di ogni più disparata tipologia di prodotto. Ora la moda ha fatto suo questo format e lo utilizza per assolvere a una duplice funzione: da un lato quella relativa al consolidamento di un rapporto (che possa culminare con l’acquisto) e dall’altro, quella, altrettanto importante, inerente alla valorizzazione dell’arte artigiana. Raccontare il lavoro che si cela dietro la creazione di un prodotto, che esso sia una borsa o un abito, potrebbe rivelarsi utile per aiutare a concretizzarne il valore, ma soprattutto a giustificarne il prezzo, per la maggior parte delle volte rivisto al rialzo da molti brand.

Quali brand hanno condiviso questo tipo di contenuto?

Loewe

Ferragamo

Gucci

Tod’s

Miu Miu

Dior

Louis Vuitton

Schiaparelli

Burberry

Fendi