I record e i numeri raccontano del suo successo. Primo italiano a vincere Wimbledon, primo a sollevare il trofeo degli Australian Open e primo, sempre tra gli sportivi tricolore, a guadagnare la primissima posizione mondiale nella classifica ATP. Che Jannik Sinner sia un campione è indiscutibile, e a dimostrarlo, oltre alla serie di traguardi sportivi che il giovane tennista ha collezionato negli ultimi anni, è anche il suo ingente patrimonio che, secondo le stime del Corriere della Sera, supererebbe gli 80 milioni di euro.

Una fortuna considerevole, vista la giovane età dello sportivo altoatesino classe 2001, costruita grazie alla crescente collezione di premi vinti (per un totale di 39 milioni in tutta la carriera secondo Milano Finanza), alle sempre più numerose sponsorizzazioni e a una serie di investimenti immobiliari nel lusso gestiti tramite la holding Foxera (impegnata anche nella gestione di fondi finanziari e investimenti in startup tecnologiche). Una fortuna destinata a crescere.

Tutti, anche coloro che non seguono il tennis, conoscono il suo viso pulito e quell’allure di rigore e professionalità che contraddistinguono la sua immagine, scelta non a caso, da un numero sempre crescente di brand che continuano a scommettere sul golden boy dello sport italiano. Un sistema gestito dalla società di Montecarlo Wooly Lemon, su cui attualmente ruotano circa 13 brand per un totale, secondo le stime riportate dalla Gazzetta dello Sport, consente a Sinner di portare a casa circa 43 milioni di euro all’anno.

Tra i primi a ingaggiarlo Nike, che tramite un contratto decennale siglato nel 2022, contribuisce con 15 milioni all’anno alla crescita del suo patrimonio. Alla fine del 2032, Sinner potrà quindi beneficiare di una somma pari a 150 milioni in totale. Nella moda poi si aggiunge Gucci. La maison fiorentina, nell’orbita di Kering, sempre nel 2022 lo ha scelto come global brand ambassador e da allora Sinner è stato protagonista di diverse campagne pubblicitarie, ha presenziato a numerosi eventi del brand ed è stato vestito, in tante e importanti occasioni, con creazioni firmate dalla doppia G.

Ultimo, in ordine di tempo, il Ballo di Wimbledon, storico appuntamento al quale si è presentato indossando un elegante smoking Gucci in lana custom made, camicia bianca, cravatta in seta e mocassini Gucci Horsebit 1953 in pelle nera. Impossibile poi non citare Rolex, che lo ha scelto come protagonista della campagna che, prima della fine effettiva del match, già lo incoronava come campione di Wimbledon nell’edizione con il montepremi più alto di sempre (3,5 milioni di euro, che sommati con i premi precedenti, contribuiscono al totale di 7 milioni di euro di premi vinti nel 2025) A questi si aggiungono poi Lavazza, De Cecco, Enervit, Alfa Romeo, Parmigiano Reggiano, Technogym, Intesa Sanpaolo, Panini, L’Oreal e Pigna.

Un successo di cui, inevitabilmente, beneficia l’intero sistema tennis italiano. Come riportato dal Corriere della Sera, secondo un rapporto StageUp–Ipsos, gli investimenti nel tennis tricolore sono cresciuti del 42% tra il 2021 e il 2024. In parallelo, anche i circoli giovanili hanno registrato un incremento delle iscrizioni del 35% nell’ultimo biennio. Sinner, insomma, è molto più di un semplice sportivo.