Un unico stilista per tre collezioni firmate Dior. La maison francese, dopo rumor che ormai apparivano più come certezze che come mere ipotesi, ha confermato la nomina di Jonathan Anderson come unico direttore creativo della griffe, il primo a ricoprire in toto il ruolo dai tempi di Monsieur Dior. «Jonathan Anderson è uno dei più grandi talenti creativi della sua generazione», ha commentato il patron di LVMH, Bernard Arnault, confermando la fiducia riposta nel talento dello stilista nordirlandese, a cui va riconosciuto il merito di aver guidato Loewe nell’Olimpo della moda, trasformandolo da marchio noto per la qualità artigianale dei suoi accessori in pelle a uno tra i brand più hot del momento.

Ora a lui viene affidato il compito di scrivere un nuovo capitolo della storia di Dior (seconda maison per fatturato nel dipartimento moda del gruppo) dopo il recente addio di Maria Grazia Chiuri e di Kim Jones, i quali hanno rispettivamente guidato le collezioni donna e uomo della griffe negli ultimi anni. «Sono convinta che porterà alla nostra maison una visione creativa e moderna, ispirata alla favolosa storia di monsieur Dior e ai codici che ha creato. Sarà supportato dai nostri team e dai nostri incredibili atelier che daranno vita alla sua creatività», ha commentato Delphine Arnault, presidente e ceo di Christian Dior couture.

Cultore dell’arte come lo era il fondatore, Anderson dovrà guidare una maison il cui fatturato è circa quattro volte superiore a quello di Loewe (come riporta BoF), il che si traduce in un carico di lavoro significativamente più importante e in una maggiore responsabilità, collegata anche a un team di lavoro decisamente più numeroso. Con la nomina, che sancisce anche il suo debutto nella couture, il designer dovrà firmare un totale di 18 collezioni l’anno: 10 per Dior (tra uomo, donna e haute couture), 6 per il suo brand JW Anderson e 2 per quanto riguarda la collaborazione in corso con Uniqlo. Un compito monumentale, che tuttavia il creativo sembra perfettamente in grado di affrontare.

«È un grande onore entrare a far parte della maison Dior come direttore creativo delle collezioni donna e uomo. Sono sempre stato ispirato dalla ricca storia di questa maison, dalla sua profondità e dalla sua empatia», ha dichiarato. Ora non resta che attendere il 27 giugno per il suo debutto con Dior Homme, mentre sarà necessario aspettare fino al primo ottobre per scoprire la sua visione per la donna, dal momento che la maison salterà l’appuntamento di luglio dedicato all’haute couture.