Ecco i look del Green Carpet di Sanremo 2025
STYLE
11 Febbraio 2025
Articolo di
Eleonora GiordaniEcco i look del Green Carpet di Sanremo 2025
La 75esima edizione del Festival di Sanremo è alle porte: il Teatro Ariston è pronto ad accogliere le esibizioni dei 29 cantanti in gara (erano 30 prima dell’abbandono del rapper Emis Killa, ndr), insieme al pubblico che li seguirà. Nel frattempo, dare uno sguardo ai look del Green Carpet 2025 è un modo non solo per scoprire la direzione stilistica scelta dagli artisti e dai loro stylist, oltre ai brand che li accompagneranno durante la kermesse, ma anche per prendere un respiro prima dell’inizio del grande spettacolo.
In ordine sparso, hanno calcato il tappeto verde i Coma_Cose, il duo più amato e innamorato, in un total look Valentino, completamente rinnovato dalla nuova visione artistica dell’ex direttore creativo di Gucci, Alessandro Michele. Achille Lauro ha scelto un completo custom made di Dolce&Gabbana, anticipando una collaborazione maestosa, accompagnata dalla consueta narrazione sui social.
Per la prima volta sono arrivate a Sanremo Sarah Toscano, ex vincitrice di Amici, in Emilio Pucci, e Joan Thiele in Chanel, accompagnate dai più audaci Tony Effe in The Attico con gioielli Tiffany & Co. – perché c’erano più accessori che altro – e Irama in Balmain, con tanto di casco da cavaliere, un chiaro rimando ai red carpet americani con Zendaya e la cantante Chappell Roan.
Impossibile non notare Shablo, Joshua, Tormento e Guè in C.P. Company, completamente rivestiti di pelle nera, seguiti da Giorgia in Dior, che conferma la sua duratura collaborazione con Maria Grazia Chiuri, e Rose Villain con un outfit dall’estetica punk firmato Fendi. Il leather look sembra essere il favorito insieme al prevalere di cappotti lunghissimi, collant velati e stivali importanti.
A catturare l’attenzione, però, sono due artisti che forse con la moda hanno sempre giocato poco, lasciando più spazio alla musica: Simone Cristicchi in Antonio Marras e Lucio Corsi, di cui non si hanno riferimenti precisi, ma che – all’indomani del Super Bowl – non può fare a meno di risultare particolarmente cool con i suoi flare jeans.
A chiudere la sfilata, Gaia in un total white di MM6 Maison Margiela, raggiunta poi da Elodie, il suo cigno nero, in Mugler. Insieme proseguono il buon proposito lanciato dal FantaSanremo della scorsa edizione, quello di vestirsi di bianco o di nero. Perché ormai la competizione canora segue due strade parallele: una premia il valore della musica, l’altra quello dello spettacolo. Ed entrambe sono strade valide.
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